Caro Collega,
il 5 agosto è morto Alfonso Zarone, uno dei miei più cari Amici, un Uomo che ha
servito la comunità Italiana con grande professionalità e dedizione, lasciando in
chi lo ha conosciuto un ricordo indelebile.
Chi è stato Alfonso Zarone: il Medico Legale che per primo in Italia ha ricoperto il
ruolo di Primario Ospedaliero, portando così questa professione nel mondo
ospedaliero; il Maestro che ha amato e formato i suoi discepoli, consentendo a tanti
di essi di ricoprire ruoli primariali.
Ha insegnato la sua materia nella scuola di specializzazione fino al compimento dei
70 anni e ha voluto che talune delle Sue lezioni fossero pubblicate nel sito
www.dimed.com, ove curava l’angolo di medicina legale.
Ha insegnato tanto anche a me e tanti dei Suoi messaggi ho cercato di trasmetterLi a
Voi amici della Dimed.
Ne richiamo qui alcuni:
Il buon medico è colui che studia e si tiene aggiornato, cercando di comunicare i
suoi pensieri clinici ed il suo operato in maniera chiara al paziente, ricordandosi
sempre di essere al servizio della Comunità.
Il medico deve avere un buon carattere, ciò gli consentirà il più delle volte di
essere perdonato dal paziente quando commette un errore.
Il paziente deve ricevere spiegazioni di ogni atto medico; deve essere informato per
iscritto dei risultati di un esame diagnostico, in particolare dell’ecografia, e
deve ricevere un’ampia iconografia associata a consensi informati.
Ancora, per quanto riguarda me, Egli ha contribuito a migliorare le mie informative,
da me trasmesse a Voi che fate il mio stesso mestiere. Mi ha insegnato che in un
giudizio relativo ad una eventuale colpa professionale valgono i documenti
consegnati alla paziente e per tale motivo gli stessi vanno conservati per almeno 10
anni. Mi ha sempre raccomandato di possedere una copertura assicurativa valida,
ascoltando i consigli del proprio medico legale e del proprio avvocato prima di
stipularla. Mi ha insegnato che è bello comunicare agli altri colleghi ciò che si fa
e di non essere mai geloso del proprio sapere.
Diceva Foscolo che “solo chi non lascia eredità di affetti poca gioia ha dell’urna”.
Alfonso sarà sempre ricordato ed amato da chi lo ha conosciuto ed io mi impegno a
ricordarLo e trasmettere il Suo modo di agire.
Addio caro Alfonso
Il Tuo Amico Nello